L’elisir d’amore, triangoli disegnati sulla sabbia. Lo so che non ci crederete, ma giuro che l’allestimento balneare di Damiano Michieletto, Paolo Fantin e Silvia Aymonino non l’avevo mai visto prima di fare questo poster, la cui immagine mi parve attraente perché sintetica del triangolo amoroso e della giovanile freschezza di tutta l’opera. Lei bella e altezzosa, lui tontolone (come ogni tenore), l’altro col testosterone a mille e, dietro di loro, l’uomo un po’ più anziano: un imbroglione a fin di bene sulla cui figura storica è divertente e istruttivo indagare (come si fa all’interno del programma di sala sia in un testo sia nell’iconografia a tema Dulcamara con cui lo abbiamo arricchito). Perfetto, no?
Vedi anche TM 2012