Festa del Cinema: nel pentolone del Parco della Musica. Invitati a presentare un progetto d’immagine per la Festa del Cinema del 2015. Nel brief si diceva chiaramente che doveva essere una festa e che doveva indicare una certa discontinuità col passato: per qusto abbiamo provato a farne una “festa” del cinema, con quel che nella nostra esperienza cinematografica c’è di più festoso, leggero e scanzonato… e pur sempre con un lieve riferimento storico al cinema italiano. La committenza ha poi preferito un altro progetto (abbastanza debitore di alcune cose viste recentemente a Cannes) che aveva per protagonista assoluta Virna Lisi, bella e brava attrice morta l’anno prima della quale venivano mostrate essenzialmente le gambe in ritratti giovanili… La nostra idea di festa non coincide con questo riferimento postumo e un pochino sessista ma, si sa, gli strateghi della comunicazione hanno sempre la ragione dalla loro parte. Nelle immagini che vedrete qui in basso, alcune delle tante dettagliate tavole fornite (senza contare che oltre a queste l’invito obbligava anche a presentare altri due progetti, in base all’oscena e vituperata usanza di giocare alle tre carte coi progettisti: vuoi un progetto? chiedimene uno, non tre, oppure la prossima volta, in pizzeria, chiedi di farti tre pizze e poi mangiane una o scartale tutte e tre senza pagarne nessuna, poi ne riparliamo 😉