Teatro Massimo 2010. Aggirata, non ricordo neppure come, la solita imbecille obiezione sul colore nero, nel 2010 abbiamo realizzato una delle nostre serie di poster più fortunati, Graphis Platinum Award. L’idea – entro una griglia d’impaginazione che sarebbe rimasta identica fino all’ultimo giorno in TM – è la stessa che governa il teatro di regia intelligente: colorare a nuovo un’immagine drammaturgica (affinché venga capita più a fondo) senza falsarne i contorni. Lo stesso abbiamo fatto con una serie di antiche fotografie in bianco e nero, trasformate in illustrazioni tramite colori a volte anche assai accesi. Lo sfondo nero, oltre a inquadrare, allude all’oscurità che avvolge lo spettatore durante la recita.